I costi
Il prezzo è quello che paghi. Il valore è quello che ottieni.
(Warren Buffett)
Ultimo Blocco, quello che chiude il Business model canvas. E ti assicuro che non è un caso se è stato lasciato per ultimo. Ti ho parlato di come generare valore in quasi tutti i blocchi, ora è il momento di definire come sosteniamo tutto il lavoro… attenzione, in questo blocco non dovrai inserire i costi che hai sostenuto o che sosterrai per aprire il tuo locale, eh no. Qui dovrai inserire solo i costi che sosterrai per realizzare tutte le attività che hai programmato per avviare e diffondere la tua proposta di valore. Ecco perché viene lasciato per ultimo. In poche parole è la traduzione sotto forma di costi di tutte le azioni che metterai in atto per sostenere il modello di business. Chiaro no?
Quindi, abbiamo realizzato il nostro modello di business e ora gli facciamo i conti e nel farlo possiamo, sostanzialmente individuare
4 tipi di costi differenti:
- Costi Fissi: (sono quei costi che non variano con il variare della produzione: affitti, stipendi, assicurazione etc)
- Costi Variabili: (sono quei costi che non variano al variare della produzione (nel caso di un ristorante, si possono classificare variabili le materie prime…)
- Economia di scopo: sfruttare i processi di produzione, le stesse attrezzature e le stesse risorse (umane e materiali) per conquistare nuovi segmenti di ricavo e di clientela.
- Economia di scala: in questo caso i costi diminuiscono man mano che l’azienda si espande. Gli esempi classici sono le catene, i progetti franchising
Quando arriverai a compilare questo blocco presta particolare attenzione ai blocchi “risorse chiave” e “attività chiave”.
Ci sono diversi modi per ottenere lo stesso risultato assicurati solo che nel tuo caso i costi siano adeguati al modello di business che hai strutturato. Considera che un’azienda ha prettamente due leve per migliorare il margine di contribuzione e queste sono i ricavi e proprio i costi. Puoi decidere di impostare il tuo locale contraendo i costi, in questo caso, però, mi preme dirti che dovrai fare un gran lavoro per fare in modo che tutti i processi siano coerenti con la scelta fatta. Il rischio, senza una strategia chiara, è di ritrovarti a “campare alla giornata”.
Un esempio di compagnia guidata dai costi è la famosa Ryanair. Nel loro caso la strategia era molto chiare fare in modo che ogni diminuzione di costo diventasse un’opportunità. Puoi trovare un estratto qui a pagina 27 LINK
“chiunque può vendere voli a tariffe basse e rimetterci denaro. La sfida consiste nell’offrire le tariffe più basse e trarre comunque un profitto. Senza i profitti non si possono abbassare le tariffe, premiare la squadra, investire in nuovi aereomobili o sfidare grandi compagnie tradizionali come British Airways o Lufthansa”.
Michael O’Leary
Conclusioni
Mentre nel caso dei modelli basati sul valore, bisognerà sempre tenere un occhio agli sprechi, ai costi nascosti o inutili ma per le aziende strutturate, concepite con questo criterio è molto più importante la creazione di valore attraverso l’utilizzo di materie prime pregiate, costose con processi di produzione o tecniche di preparazione esclusive. Sono un chiaro esempio i ristoranti stellati.
Con questo articolo si chiude il ciclo legato al Restaurant Business Model Design. Confido che tu sappia far buon uso delle informazioni riportate in tutti gli articoli che ho postato e che tu riesca a creare il tuo locale partendo dal modello di business sfruttando tutte le potenzialità e le energie che questo processo è in grado di generare.
A me non resta che augurarti un grande in bocca al lupo e suggerirti di iscriverti alla newsletter.
ATTENZIONE…puoi tranquillamente continuare a gestire il tuo locale nel modo che hai sempre utilizzato, lasciandoti
sorprendere dagli eventi, barcollare e arrabbiarti in caso di aumento dei costi oppure decidere di fare sul serio iniziando a dare una struttura solida alla tua azienda creando un modello di business che ti chiarisca la strada da percorrere che ti aiuti a fissare degli obiettivi permettendoti di restare sempre focalizzato dritto dritto verso il successo e la tranquillità che meriti.
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Ci sono 2 tipi di ristoratori: quelli che sono abituati a lamentarsi, a dubitare e quelli che fanno, che passano all’azione.
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