“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.”
Henry Ford
Ogni locale è un microcosmo fatto di dinamiche differenti, imprevisti più o meno impegnativi, relazioni efficaci (non tutte però), e, soprattutto, di collaborazioni. Al riguardo, bisognerebbe capire che un locale ha bisogno di partnership di valore e che tutte le altre sono trascurabili. Dico questo perché, a volte, mi capita di vedere ristoratori impegnare il proprio tempo e le proprie energie con partner poco rilevanti per il proprio successo. Questo, come puoi immaginare, disperde sicuramente tempo prezioso, ma, soprattutto, distoglie dal focus, portando, in questo modo, a raggiungere in ritardo i propri obiettivi oppure, peggio ancora, a non raggiungerli affatto.

I partner chiave sono un blocco fondamentale all’interno del Restaurant Business Model Design, perché ti permettono di comprendere e di programmare le relazioni di valore che dovrai instaurare per soddisfare il modello di business.
Ma andiamo per gradi.
Innanzitutto, è utile capire quali partner potrebbero esserti necessari per soddisfare i diversi bisogni utili al tuo modello di business per manifestarsi e imporsi nel mercato.
Ho una grande passione per i modelli “scalabili” e, nonostante si creda che sia prerogativa dei progetti online, ritengo che un ristorante ben strutturato e “pensato” possa essere scalato.
Quindi, uno dei primi punti è:
- Sviluppare economia di scala
In Italia pre-pandemia vi erano 330k attività di ristorazione, quindi, indubbiamente, un mercato inflazionato. Oggi, 21 marzo 2022, ci ritroviamo con una riduzione notevole del suddetto dato, ma il mercato resta comunque un campo difficile che, al termine del periodo critico, si riorganizzerà fino a ritornare nuovamente saturo.
Ecco perché ritengo che, in ottica di RBMD, sia utile considerare partnership per:
- Posizionare il brand nel mercato di riferimento
- Ridurre al minimo i rischi della concorrenza
- Acquisire nuovi clienti
Molto utile anche per:
- Scoprire nuovi clienti.
- Ottimizzare l’attività e le risorse
Oppure:
- acquisire particolari risorse ed attività;
- competere e quando possibile anticipare (il giusto) il mercato
Per te che hai deciso di progettare o rivedere il tuo modello di business, sarà utile sapere che le partnership possono essere di tre tipi, che nessuna esclude l’altra e che tutte possono essere utili allo scopo.
Vuoi sapere quali sono?

Eccole:
- Per la serie: se non puoi sconfiggerlo fattelo amico, potresti considerare la partnership strategica con i tuoi competitor.
- Considera la partnership con aziende non necessariamente concorrenti, anche di altri settori che, magari, condividono lo stesso segmento di clientela.
- Collaborazione con altre aziende (Joint Venure) per sviluppare nuovi business e conquistare “più” mercato, per rafforzare il brand o, semplicemente, per conquistare nuovi mercati.
Stringere delle partnership di qualità darà solidità al tuo progetto, permettendoti di sopperire ai limiti che, naturalmente, le aziende hanno, (compreso quelle del mondo HORECA) soprattutto, in mercati sempre più competitivi e sfidanti. Pensare di poter fare tutto da soli è utopico, anche perché hai già dei fornitori che possono essere elevati a validi partner strategici; si tratta solo di rivederli in ottica RBMD e allargare gli orizzonti in maniera strategica.
Quindi, in conclusione, inizia a pensare. Inizia a scrivere le tue priorità, non farti distrarre, non permettere a nessuno di defocalizzarti. Hai un locale, frutto dei tuoi sforzi, che merita di prosperare. Avanti tutta!
Se hai bisogno di confrontarti, SCRIVIMI e, appena mi sarà possibile, fisserò una chiamata con te per ascoltare i tuoi progressi.
Intanto…
Ristorizza con profitto
Massimo Sacco
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